Leve per l’azione sul clima: il nostro patrimonio

Continueremo a mantenere un bilancio senza esposizione verso i combustibili fossili¹. Abbiamo anche in programma di continuare ad applicare la nostra politica di restrizione del finanziamento dei clienti attivi nei combustibili fossili. In aggiunta, gli asset nel nostro bilancio sono coperti dai nostri obiettivi basati sulla scienza, laddove la metodologia è disponibile. Pertanto esamineremo regolarmente la nostra impronta di emissioni per determinare se vi sono ulteriori sforzi da fare specificatamente per il bilancio.

¹Escludiamo dal nostro bilancio i produttori ed estrattori di combustibili fossili (carbone termico e petrolio e gas). Definiamo i produttori ed estrattori di combustibili fossili come le imprese che traggono più del 25% dei loro ricavi da queste attività.

Continueremo ad aumentare la consapevolezza sul cambiamento climatico, con una focalizzazione sia sull’operatività che sugli investimenti. Stiamo sviluppando un curriculum completo sull’investimento responsabile per formare tutto le risorse Pictet, inclusi i dirigenti senior e i membri del board. Questo comprenderà un training specifico sul cambiamento climatico e sul Climate Action Plan di Pictet.

Rafforzeremo anche il nostro network interno di ESG Champions, che al tempo stesso diffondono gli input da e disseminano la conoscenza alle loro linee di attività e funzioni societarie rappresentative. Essi forniscono anche la prima audience per testare le iniziative di training e di aumento delle capacità.

Continueremo a lavorare per fornire ai collaboratori informazioni che li incoraggino a prendere migliori decisioni quotidiane. Questo comprende fornire informazioni di migliore qualità sulle loro impronte individuali per favorire il cambiamento. Ad esempio, abbiamo in programma di lancia un dashboard sui viaggi (cfr. Gestire i nostri impatti ambientali diretti).

Siamo impegnati a ridurre le nostre emissioni assolute scope 1 e 2 del 55% entro il 2030 (rispetto ai livelli del 2019). Per contribuire a ottenere questo obiettivo, continueremo a decarbonizzare la nostra elettricità tramite i certificati di attribuzione dell’energia e ci trasferiremo in uffici senza combustibili fossili entro il 2025.² Preferiremo gli immobili con un mix energetico con minore emissione di carbonio e riconosciuta efficienza energetica in qualsiasi trasferimento d’ufficio in tutto il mondo. Stiamo anche considerando di finanziare i certificati di finanziamento di fornitura di biogas.

² Il nostro futuro campus a Ginevra sarà costruito secondo i più avanzati standard ambientali ed è stato progettato per ottenere le più affermate certificazioni sulle costruzioni. 

Le nostre emissioni scope 3 vengono principalmente dai viaggi di lavoro, dove cerchiamo di adottare un approccio che dovrebbe portare ad una riduzione delle emissioni. Stiamo sviluppando un nuovo dashboard sui viaggi, che verrà lanciato nel 2023 e consentirà ai nostri collaboratori di capire meglio le loro impronte di carbonio rispetto ai principali benchmark. Questo ci suggerirà anche modi per ridurre le emissioni. Altre misure complementari sono in fase di discussione.

Anche se le compensazioni non contano (e non devono contare) per le riduzione delle emissioni quando non vengono effettuate nell’ambito della propria catena di fornitura, riteniamo che esse aiuteranno a sviluppare il mercato dei serbatoi di carbonio. Le compensazioni di rimozione nello specifico possono contribuire alla riduzione delle emissioni in termini assoluti e al raggiungimento dell’obiettivo net zero. Questo è il motivo per cui acquisteremo compensazioni per tecnologie di rimozione per emissioni scope 1 e 2 e i progetti di sequestro basati sulla natura per il 100% delle emissioni scope 3. ³ Il sequestro basato sulla natura richiederà più tempo per portare ad un assorbimento similare di emissioni e presenta rischi di reversibilità impliciti, ma il finanziamento è cruciale per aumentare il numero dei serbatoi naturali, sia basati sul terreno che sull'acqua.

³ Emissioni scope 3 di categoria da 1 a 14.

Continueremo a supportare e intensificare il nostro coinvolgimento nelle nostre consolidate partecipazioni come membro in importanti coalizioni di investitori, inclusi l’Institutional Investor Group on Climate Change and Climate Action 100+. Allacceremo anche nuove partnership. Una delle nostre attuali priorità è assicurare che vengano creati collegamenti tra le differenti piattaforme di engagement collaborativo per evitare la frammentazione, che spesso frena il conseguimento degli esiti. Più in generale, continueremo ad essere trasparenti sulle nostre attività di lobbying.

Abbiamo anche conversazioni regolari con le organizzazioni non governative partner. Per questo motivo in futuro la nostra Fondazione continuerà ad essere un elemento catalizzatore cruciale per il supporto di queste iniziative e la creazione di collegamenti, in modo che possiamo imparare da loro.