I pionieri scoprono campi inesplorati.

Pictet agisce come pioniera da 219 anni. Fin dai suoi esordi, ha effettuato investimenti innovativi per conto dei clienti. Alla metà del diciannovesimo secolo i soci hanno individuato nuove opportunità nelle ferrovie, nei trasporti marittimi, nelle vetrerie e nelle riassicurazioni, man mano che la Rivoluzione industriale andava allargandosi dall’Inghilterra all’intero continente europeo. 

Essi hanno fatto anche investimenti innovativi a livello locale, costituendo negli anni 1850 una società immobiliare per sviluppare le aree di terreno recuperate con la demolizione dei bastioni difensivi di Ginevra. Diversificandosi durante la Seconda guerra mondiale, Pictet ha assunto il controllo di Zschokke, una delle principali società di ingegneria civile in Svizzera. 

I viaggi di Guillaume Pictet nel Nuovo Mondo agli esordi del ventesimo secolo hanno portato alla creazione di due dei primi fondi d’investimento «tematici», uno dedicato alle imprese messicane, l’altro alle aziende elettriche statunitensi (Amerosec) - i mercati emergenti dell’epoca. Entrambi sono divenuti veicoli d’investimento importanti per i clienti Pictet. Nel 1990 Amerosec è stato trasformato nel primo fondo di hedge fund Pictet.

Oggi, grazie alla capacità di sapere combinare le opportunità con il talento, Pictet è diventata un centro di eccellenza per gli investimenti tematici, gli asset alternativi, le azioni emergenti e il debito emergente.

Le sedi di Pictet nel mondo testimoniano il suo spirito pionieristico. Dall’apertura a Londra nel 1980 in poi, ciascun ufficio all’estero è stato il frutto di una valutazione strategica. Nel 2020, Pictet ha aperto i suoi primi uffici in due dei più grandi mercati del risparmio al mondo: gli Stati Uniti (New York) e la Cina (Shanghai).