La solidità finanziaria del Gruppo Pictet

La solidità finanziaria è un pilastro fondamentale a supporto della longevità, della stabilità e della reputazione di Pictet. Queste salde basi assicurano la sicurezza dei patrimoni dei clienti, promuovono la fiducia con le controparti e salvaguardano gli interessi dei collaboratori.

Solidità finanziaria - Un livello di protezione per i clienti, le controparti e i collaboratori

La solidità finanziaria costituisce uno scudo protettivo per Gruppo Pictet, consentendogli di superare anche circostanze straordinarie. Questa forza è un pilastro vitale di sicurezza per i clienti, le controparti e i collaboratori in un mondo dominato dall’incertezza. È il risultato di una strategia coerente perseguita con grande cura, di una rigorosa gestione del rischio, di pianificazione delle possibili evenienze, nonché di eccellenza operativa. L’approccio conservativo di Pictet si riflette nell’abbondante liquidità e dotazione di capitale, nell’eccellente qualità degli asset e nei rating creditizi elevati, mentre la sua infrastruttura tecnica e organizzativa assicura la continuità operativa e negli affari.

L’attività di Pictet è focalizzata sulla custodia degli averi dei clienti e sulla fornitura di servizi d’investimento all’avanguardia. Essa si articola in quattro divisioni tra loro complementari - wealth management, asset management, investimenti alternativi e asset services - tutte strutturalmente redditizie.

Il Gruppo Pictet ha mantenuto un eccellente track record di stabilità finanziaria, navigando attraverso diverse crisi dei mercati in tutta la sua storia. Non chiudiamo un esercizio in perdita da almeno cinquant’anni e abbiamo dimostrato ancora una volta una ottima performance nella prima metà del 2024. A dicembre 2023, Pictet ha inoltre raggiunto un accordo con il Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti relativamente alla sua attività di wealth management con i clienti statunitensi, senza impatti di rilievo sui solidi fondamentali del Gruppo, caratterizzati da elevato capitale, abbondante liquidità e redditività ricorrente sostenuta.

Descrizione della solidità finanziaria di Pictet

Pictet ha un profilo finanziario di prim’ordine
La valutazione della solidità finanziaria di una banca è basata in primo luogo sulla composizione del suo bilancio. Il bilancio del Gruppo Pictet riflette una liquidità eccellente, un’ottima qualità degli asset e una capitalizzazione elevata:

il coefficiente di copertura della liquidità (Liquidity Coverage Ratio) del Gruppo al 31 dicembre 2023 era pari al 198%, molto al di sopra del requisito minimo interno del 120% e del requisito regolamentare minimo del 100%. Esso è il rapporto tra gli asset liquidi di alta qualità e le passività a breve termine. L’eccezionale posizione di liquidità del Gruppo è attribuita alle notevoli posizioni di liquidità presso le banche centrali e ad un considerevole portafoglio di obbligazioni con rating elevati, che assicurano la sua capacità di soddisfare le sue esigenze di liquidità immediate
Pictet detiene in minima misura asset illiquidi, non effettua operazioni di trading proprietario e mantiene una eccellente qualità con elevati livelli di capiente collaterale
il coefficiente di capitale totale (Total Capital Ratio) al 30 giugno 2024 era pari al 28.2%, largamente superiore rispetto al già rigoroso requisito del 12% previsto dall’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) per le banche del profilo e della dimensione di Pictet. Esso è il rapporto tra il patrimonio di vigilanza totale e le attività ponderate per il rischio. Questo coefficiente viene comunemente utilizzato per valutare la forza di un istituto finanziario ponderando la sua capacità di assorbimento delle perdite rispetto alla rischiosità dei suoi asset e della sua operatività. Oltre ad essere molto elevato, il capitale di Pictet è composto quasi interamente da capitale di base di qualità primaria (CET1).

In aggiunta, il modello di business di Pictet fornisce al Gruppo una redditività resiliente e ricorrente, e questo agisce come primo cuscinetto di protezione contro gli choc finanziari.

Nella prima metà del 2024, Pictet ha ottenuto ricavi operativi per CHF 1,570 milioni. Nello stesso periodo, il Gruppo ha registrato un utile netto consolidato di CHF 320 milioni. Questi dati evidenziano la capacità di Pictet di generare utile sostenibile.

La solidità finanziaria del Gruppo è evidenziata alla costante crescita dei patrimoni in gestione o amministrazione, a testimonianza della fiducia che i clienti ripongono nella sua forza finanziaria e competenza.

A giugno 2024, il totale dei patrimoni in gestione o amministrazione del Gruppo Pictet ammontava a CHF 694 miliardi. I patrimoni in gestione o amministrazione includono i patrimoni dei clienti privati e istituzionali gestiti o amministrati dal Gruppo Pictet. Nel dato sopraindicato sono escluse duplicazioni di conteggio nell’ambito delle divisioni operative e tra le stesse.
Gli elevati rating creditizi sottolineano la solidità di Pictet
FitchRatings e Moody’s Investors Service hanno costantemente assegnato a Banque Pictet & Cie SA alcuni dei migliori rating sui depositi possibili. FitchRating ha assegnato per la prima volta un Issuer Default Rating (IDR) di AA- nel 2005, e lo ha confermato da ultimo a luglio 2024, con outlook stabile. Moody’s Investors Service ha confermato ad ottobre 2024 il rating sui depositi a lungo termine di Aa2 di Banque Pictet & Cie SA,con outlook stabile.

Sebbene i rating vengano assegnati a Banque Pictet & Cie SA, entrambe le agenzie valutano il Gruppo a livello consolidato. Di conseguenza, il rating riflette la forza finanziaria dell’intero Gruppo. I principali punti di forza evidenziati dalle due agenzie per Pictet sono:

modello di business e franchise stabili e diversificati
rischio di credito molto basso
utili elevati e ricorrenti
capitalizzazione molto elevata
approccio conservativo alla gestione della liquidità con ingenti quantità di asset liquidi di prim’ordine.

La gestione delle controparti rafforza la solidità finanziaria e la sicurezza dei patrimoni dei clienti

Pictet segue tre princìpi chiave per la gestione delle controparti:
la gestione delle controparti è considerata un elemento fondamentale a supporto della forza finanziaria di Pictet
Pictet cerca sempre di utilizzare controparti che abbiano una qualità il più possibile simile alla sua
le pratiche di selezione e di monitoraggio sono identiche sia che la controparte debba essere utilizzata per clienti che per l’attività proprietaria di Pictet.

L’analisi continuativa dei fondamentali serve come base per prendere decisioni informate sulle controparti bancarie di Pictet. Essa include una valutazione completa dei bilanci e di fattori qualitativi. L’esame della solidità finanziaria, della strategia, del posizionamento di mercato e del track record del management della controparte fornisce una comprensione approfondita della posizione finanziaria di quest’ultima e della sua capacità di navigare attraverso i rischi, adattarsi ai cambiamenti e rispettare le normative.

Nella selezione dei provider dei servizi di custodia e di clearing, Pictet effettua ulteriori valutazioni, che includono l’esame delle procedure, delle pratiche, dei sistemi e dei team operativi delle controparti. Come aspetto importante, Pictet studia inoltre a fondo l’infrastruttura e il quadro normativo locale in modo da ottenerne una conoscenza che assicuri il migliore livello possibile di protezione degli averi. Lo standard di servizio del provider, l’infrastruttura del mercato e la normativa locale vengono monitorati in via continuativa dai team di Pictet e mediante visite di due diligence a frequenza regolare.

Governance del rischio collegato alle controparti della Banca

Il Counterparty Risk Committee (CRC) ha la responsabilità finale di gestire i rischi cui il Gruppo Pictet è esposto in relazione alle controparti bancarie. Il CRC si riunisce ogni sei settimane, o più frequentemente se necessario.

Il Counterparty Risk Committe è composto da almeno un socio Pictet e da diversi membri di direzione. Esso lavora a stretto contatto con due sotto comitati:
il Weekly Counterparty Committee (WCC), che valuta le richieste di nuove controparti bancarie o di nuovi limiti. Esso monitora anche le controparti esistenti. Il WCC è composto da diversi esperti nell’ambito del Gruppo e si riunisce a frequenza settimanale, o più frequentemente se necessario. Le decisioni del WCC vengono esaminate dal CRC
il Sovereign Risk Committee (SRC) valuta il livello di rischio paese derivante dalle esposizioni del Gruppo. A ciascun paese analizzato viene assegnato un punteggio interno forward looking. Il SRC è composto dagli economisti del Gruppo Pictet e si riunisce ogni trimestre, o più frequentemente se necessario
il Banking Risk Committee (BRC) esamina i fondamentali creditizi delle più importanti controparti bancarie di Pictet, per assicurarsi della loro continua qualità. A ciascuna controparte bancaria viene assegnato un punteggio interno forward looking. Il BRC è composto da tutti gli analisti bancari nell’ambito del Gruppo Pictet e si riunisce ogni trimestre, o più frequentemente se necessario.

Uno strato di protezione aggiuntivo per i patrimoni dei clienti

Diverse disposizioni legali e regolamentari proteggono i patrimoni dei clienti nell’improbabile evento del fallimento di un depositario o di una controparte bancaria.

Tra questi:
i titoli dei clienti detenuti presso Pictet sono totalmente giuridicamente separati dagli averi di proprietà di Pictet. I titoli dei clienti sono pertanto protetti in caso di un eventuale fallimento, nel senso che non possono essere utilizzati per pagare i creditori di Pictet, ma verranno restituiti al cliente nell'ambito della procedura di liquidazione

i titoli dei clienti detenuti presso i depositari sono separati dagli averi proprietari di Pictet presso lo stesso depositario e sono giuridicamente esclusi dalla massa fallimentare del depositario. i titoli dei clienti detenuti presso i depositari sono giuridicamente separati dai titoli di proprietà di Pictet e sono custoditi in conformità alle normative locali: a) in un conto separato a nome del cliente, b) in un conto a nome di Pictet in veste di nominee, o c) in un conto a nome del depositario in veste di nominee
i depositi presso le banche Pictet sono protetti innanzitutto dall’eccellente profilo finanziario del Gruppo Pictet, da sempre una priorità strategica per il Gruppo. Essi possono inoltre beneficiare delle misure di garanzia dei depositi esistenti in ciascun paese
i depositi fiduciari sono giuridicamente separati dagli averi di Pictet presso la controparte fiduciaria. Inoltre, la controparte fiduciaria non può utilizzare gli averi dei clienti per compensare eventuali diritti o pretese che può avere nei confronti di Pictet. I diritti del cliente sono pertanto protetti nel caso estremamente improbabile di un fallimento. Il cliente è invece esposto al rischio della controparte fiduciaria. Per assicurare la sicurezza degli averi dei clienti detenuti nei depositi fiduciari, Pictet seleziona attentamente le controparti per i depositi fiduciari che raccomanda, applicando sempre criteri identici a quelli utilizzati nella selezione delle proprie controparti.

Disclaimer

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